venerdì 14 gennaio 2011

Sarde alla beccafico

Qualche giorno fa stavo guardando la prova del cuoco assieme a mio padre e cosa  ti va a preparare  un cuoco siculo? sarde alla beccafico....ovviamente tutto ciò ha scatenato una nostalgia nel cuore o meglio nel palato del mio papà, siculo anche lui....perciò, dopo aver seguito la ricetta, ha cominciato a dirmi come mangiava lui le sarde alla beccafico e come le preparava bene mia nonna, che in questo momento non si trova con noi a casa da mia zia...perciò indovinate un pò chi le ha preparate??? ma io ovviamente....perchè mia mamma ti prepara capponi, bolliti, polpettoni, polpette ma si scoccia enormenente di pulire il pesce...
Anche io non amo decapitare, squartare ed eviscerare il pesce, questo lavoro l'ho fatto fare al gatto ;-) ( scherzo )...comunque la versione di questa ricetta, dopo essermi documentata, è palermitana , so che c'è una versione catanese ma mio papà mi ha dettato alcune regole che si avvicinano a quella del capoluogo siciliano.

Ingredienti:

1 kg di sarde belle fresche
100g di pane grattato o un panino raffermo
il succo di un limone
il succo di un arancia ( tarocco )
una manciata di pinoli
una manciata di uvetta passa
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di aceto
qualche foglia di alloro
un pochino di aglio tritato
un pizzico di sale




Pulite bene il pesce, togliete anche la lisca, mettete a mollo l'uvetta passa. Intanto abbrustolire il pane raffermo o il pangrattato ( vi raccomando non fatelo bruciare altrimenti si deve buttare )


 Ricavate delle scorze di limone aiutandovi con un rigalimoni .
Ricavate il succo dall' arancia e il succo dal limone.
Scaldate il miele e lo zucchero, una volta diluiti aggiungete un cucchiaio di aceto.


Ora potete unire tutti gli ingredienti del ripieno in una ciotola, quindi al pane aggiungete il succo del limone e arancio, l'uvetta strizzata, i pinoli, l'aglio, le scorze del limone, l'agrodolce fatto con il miele, zucchero e aceto e infine un pizzico di sale.

Prendete una sarda alla volta e riempitela con un pò di ripieno, arrotolatela e disponetela su una teglia leggermente unta con olio. Tra una sarda e l'altra mettete mezza foglia di alloro.

 Cuocete in forno caldo a 180° per 20 minuti

5 commenti:

  1. avevo sentito parlare di questo piatto ma non l'avevo mai visto .. sembra davvero appetitoso.
    complimenti!

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  2. Ciao, è da provare! Grazie dei complimenti. Torna presto a trovarmi!

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  3. Ehilà Monica! Sei entrata in Sicilia con questa ricetta! Belle! Bravissima come sempre :-)

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  4. e' vero sono molto simili ma alcune cose cambiano,tipo la panatura e la disposizione ..pero' credo che entrambe siano eccezionali,tu le hai preparate egregiamente brava quindi!!!bacioni cara e felice week end

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  5. @Felix: ogni tanto bisogna portare in tavola le radici :-). Bacioni

    @Scarlett: Grazie mille!! Un abbraccio.

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